Anche su questo discorso se ne sentono di tutti i colori; spesso con contraddizioni l'uno dell'altro. Ma noi come cittadini abbiamo voce in capitolo? Ci è stato detto di no. Che le decisioni le prenderanno in Pedemontana su cosa si farà. Quello che non è chiaro è che pare assurdo che il comune dove risiederà il complesso non possa esprimere opinione.
Ma poi serve davvero? Non ce ne sono già troppi dislocati nelle vicinanze? Una decisione simile potrebbe mettere a rischio anche gli ultimi che abbiamo voluto.....tipo tutto il complesso di piazza Einaudi ecc.
altri sprechi....una volta mozzate era una tranquilla cittadina...ora sta diventando una metropoli...
RispondiEliminama se magari si spendessero un pò di soldini per rifare l'asfalto delle vie che non ce n'è una sana?tutte barbaramente tappezzate e piene di buche...dovremo comprarci tutti i suv per girare...
Occorre ricordare ai cittadini mozzatesi che l'area di servizio a mozzate è stata fortemente voluta dall'amministrazione galli, di cosa veniva fatto ne erano ben a conoscenza, infatti era stato redatto un progetto alternativo a quello di pedemontana.
RispondiEliminaAll'epoca il tracciato non toccava assolutamente il territorio di mozzate, la scelta fu proposta al fine di riqualificare le discariche e risparmiare quattrini facendoci passare il tracciato nel mezzo, soluzione impossibile in quanto i rifiuti sono instabili, optato per aggirarle e non fare nessuna riqualificazione a carico dell'autostrada, altra opzione era quella di recuperare denaro con l'esproprio dei terreni (del comune) e l'urbanizzazione degli stabili nell'area di servizio.....sfumati entrambi, rimane il probabile?? introito per la green belt, di 1.650.000,00 da dirottare per la ristrutturazione del parco guffanti???? l'amministrazione galli ne sapeva parecchie di cose che ai cittadini ha tenuto nascosto, fate una bella riunione pubblica per esaudire le domande dei mozzatesi, siete l'unico comune a non averne fatta nemmeno una!!!!! le verità vengono a galla, è solo questione di tempo, vero galli?
Oserei dire "le verità vengono a Galli"
RispondiEliminaAnonimo Veneziano
Sono contento dell'intervista a Pietro Press. dell'Associaione Commercianti dove toglie la nostra categoria dagli imbarazzi legati alla politica. Ha chiarito che noi non siamo politicizzabil e che faremo le nostre battaglie senza voler aiuti da nessuno. Io spero solo che chi ci ha preso per il naso fino ad ora incominci a pensare che il tempo è galantuomo e primo o poi il tempo delle verità arriverà.
RispondiEliminaPotete solo pensare a cosa accadrà quando i buoni diventeranno cattivi e la vostra superbia verrà calpestata. Nessuno è eterno e c'è sempre qualcuno più giovane di te che aspetta solo il tuo declino. Comunque tornando a noi vai Richchi siamo tutti con te! Devil
x che tutti questi discorsi sul futuro centro commerciale sull'area di servizio? non e' piu' semplice dire la verita cosa vogliono fare? le mie opinioni sono: 1) non e' sull'area di servizio ma su aria comunale. 2) non penso che il presidente dei commercianti un certo pietro detto TIKAL non sia favorevole come fa credere a buona parte dei commercianti. ma ( pensa solo ai suoi interessi) quindi sta prendendo x i fondelli a tutti. vedi bar campo sportivo, vedi proloco, ecc. ecc. l'associazione commercianti doveva essere apolitica. non sembra cosi'. vedi pietro TIKAL, vedi dario detto BELLI CENTRO MODA'. penso che stiano facendo gia campagna elettorale. a discapito dei polli commercianti che gli sono dietro. fermateli. un piccolo appunto sulla proloco, si era detto che non doveva entrare la politica!!! e chi ci troviamo, pietro TIKAL e' come il prezzemolo, comerio luca mortarotti piera ramperti, no questa non e politica, manca solo bettoni galli e grisetti. andate a casa... un piccolo appunto all'aministrazione comunale, pensateci bene, non pensate solo ai vostri interessi. non finite di uccidere quelle poche attivita commerciali che sono rimaste sul territorio e sono gia abbastanza strozzate. x favore e' un appello a tutti anche all'opposizione. fermate quel centro commerciale. sono un commerciante, e ringrazio tutti quelli che accoglieranno questo appello.
EliminaIo quello non digersico di questa proloco è il fatto che tutte le persone che la compongono che esperienze hanno? Li avete mai visti organizzare direttamente qualcosa? Io mi sarei aspettato che la proloco fosse composta da chi veramente organizza gli eventi di Mozzate!
EliminaInvece come al solito queste persone sono nell'ombra; si spaccano il culo a organizzare cose e altri se ne prenderanno i meriti. Tanto ti cappello alle persone impegnate nella parrocchia, nelle associazioni, magari anche nel palio. Un grazie di cuore io a loro lo mando.
Ma alla nuova proloco un bel "andate a quel paese" lo mando più che volentieri. VERGONATEVI!!!!!
Chiedo ai gestori del blog di aprire un argomento a riguardo perchè credo che ce ne siano di cose da dire!
Risposta ad "anonimo 04 luglio 2012 18:22
Elimina"Caro/a fantomatico/a commerciante,
so per certo che non sei un commerciante poichè non sei informato sulle battaglie che abbiamo fatto e stiamo facendo contro la realizzazione del centro commerciale.
Credo che se fossi stato un commerciante saresti dalla nostra parte.
Per quanto riguarda la proloco, non sei alrettanto informato visto che nel contenuto dello statuto è ben chiaro ed evidenziato che chi partecipa o chi svolge ruoli politici, non può far parte del consiglio della proloco.
Piera Lamperti, parte del consiglio, è una rappresentante del comune. Tutte le proloco hanno un rappresentante delle istituzioni.
Sono fortemente dispiaciuto della tua rabbia , purtroppo il commercio a Mozzate, non funzione perchè la gente come te non ha il coraggio di mettersi in prima linea. Noi non ci arrenderemo contro queste calunnie.
Posso dire di essere contento dal lavoro svolto fin ora, come associazione.
Ti invito, se vuoi, a partecipare alle prossime riunioni, in caso tu abbia delle idee costruttive, visto che, di sole polemiche non si vive.
Trovo deludente la necessità di anonimarsi per esprimere la propria opinione.
Distinti saluti,
Pietro Rechichi
carissimo sig. PIETRO RECHICHI, questi giochini sono vecchi, sappiamo tutti che la vera politica si fa dietro le quinte a discapito dei cittadini onesti, o commercianti onesti e un po sprovveduti. La mia caro sig. RECHICHI non e' rabbia, ma solo paura di veder sfumare anni e anni dei nostri sacrifici, ( x colpa dei furbetti ). non faccio parte di voi come associazione, x che' come tanti altri commercianti ho capito il tuo gioco, anzi il vostro x che' giocate insieme tu e il sig. DARIO DETTO BELLI, ( politico ). vi siete chiesti in quanti siete rimasti?? e x che'?? vi siete chiesti x che' i commercianti di mozzate non sono con voi???? x che' forse hanno capito. grazie a ( RECHICHI E BELLI DARIO ). se vi contate forse non riuscite neanche a formare un direttivo. grazie a (DARIO BELLI E RECHICHI PIETRO). PROLOCO... ma come sig. RECHICHI NESSUNO DI VOI FA POLITICA!!!!! hahahaha haha CHE RIDERE... ma sig. RECHICHI va che li conosco bene i politici mozzatesi. interessi interessi o affari. comunque se vuole fare un'altra area feste al campo sportivo e gestirla come proloco le comveniva restare dietro le quinte anche con la proloco.. capito sig. RECHICHI..!!!!! NON TUTTI DORMONO A MOZZATE A INIZIARE DAL SIG. G.M. CHE E' UN SIGNORE.
EliminaMa buongiorno, che bello essere citati su un blog! Carissimo che mi ergi agli onori della "GRANDE" politica mozzatese purtroppo cambia arma perché è spuntata. Il sottoscritto non vuol candidarsi a consigliere ma a SINDACO se devo annegare preferisco annegare nel mare non in un bicchier d'acqua. Adesso sarai contento. Hai fatto solo un errore che mi ha fatto capire chi sei, quando vuoi ti spiego quello che penso e le stupidate che ti inculcano plagiandoti.
EliminaDario Locatelli ( detto Belli )
avanti i giovani come Pietro, che oltre ad essere un imprenditore capace è una persona perbene. però occorre ricordareche per poter prendere per il naso quno, ci vuole quno che sia disposto a farsi prendere per il naso....
RispondiEliminaa proposito dell'articolo sulla ''settimana ''riguardante la costruzione di nr. 3 edifici ( centro commerciale zona pedemenotana). va bene per i primi due che sono a stretto servizio della manutenzione della futura autostrada , ma il terzo mi sembra un'esagerazione. il terzo edificio comprenderà un supermercato un albergo e quant'altro. Ma Pedemontana si rende conto che queste attività sono già presenti nel nostro territorio ( mozzate ) e nei paesi limitrofi.
RispondiEliminaVisto che la costruzione avverrà nel territorio mozzatese rilanciamo a pedemontana una proposta . Non costruire il terzo edificio ma investi i tuoi soldi nel potenziare le attività commerciali già presenti o nelle infrastrutture.
saluti.
comincia a mancare il profumo dei campi a mozzate...e insiste sempre più il grigio cemento...
Eliminadal punto di vista del posizionamento un centro commerciale in quel punto è perfetto...non è perfetto nel contesto generale...come detto sopra verranno aperte attività già esistenti..e le più vecchie moriranno per effetto del "fenomeno centro commerciale" che ammazza i piccoli esercizi in tutta italia da anni..
in consiglio bisogna insistere per fare avere prelazioni per i commercianti storici di mozzate che senno' rischiano di essere schiacciati dal nuovo centro della pedemontana.
EliminaMi auguro che il centro non arrivi mai! Se proprio dovesse arrivare, un'amministrazione attenta dovrebbe non escludere ma aiutare i propri operatori a non farli escludere dal progetto. Spero che tale pensiero sia anche nella mente dei nostri concittadini che ci guidano se poi non dovesse nascere nulla saremo con un semplice voto messi al riparo dal nulla.
RispondiEliminaDario Locatelli
Se il centro non arriverà sarà solo per volere della società proprietaria, il volere l'area di servizio a mozzate è stata una decisione della vecchia amministrazione e la sua ubicazione ha giovato al vicino cislago al quale hanno stralciato il piazzale per i mezzi spazzaneve portato nell'area di mozzate, queste decisioni "private" hanno portato anche all'avvicinamento del tracciato all'abitato di san martino che da svariate notti ne stà pagando già le conseguenze.
EliminaDa pochi giorni è stato riaggiornato per la terza volta l'elenco degli espropriati, (nel sito di pedemontana c'è la lista ed è stata pubblicata su alcuni giornali quotidiani)ciò stà solo a dimostrare con quanta leggerezza sono stati realizzati i progetti, adesso che sono sul territorio nascono quotidianamente problemi e si sà che le varianti costano e i problemi con i residenti aumentano di giorno in giorno, in zona lazzaretto è stato recapitato dal comune un plico per i rumori da cantiere e gli orari, perchè questi signori da due settimane lavorano 24ore?
Sono dispiaciuto per i disagi che dovete sopportare per mezzi per lo spostamento di materiali anche di notte. Deve essere un calvario dopo una gionata di lavoro tornare a casa e non poter nemmeno rilassarsi. Devo peró precisare che non è il proprietario dell'area che decide se costruire o no un centro commerciale ma chi governa attualmente la città.
RispondiEliminaLa legge regionale per il commercio recita che il comune che vuole sul proprio territorio un centro commerciale deve fare richiesta di una " conferenza dei servizi " e non è un dovere ma una volontà. Sicuramente potrebbe portare opportunità di lavoro peró potrebbe anche essere la distruzione di quel poco che è rimasto di socialità nei centri di Mozzate e San Martino.
Ahhh!!! Scordavo nel PGT approvato dalla vecchia amministrazione non c'è traccia di aree commerciali in quella zona ma solo un PIL con qualche piccola area commerciale in via Cornaggia.
Un saluto, Dario Locatelli
Caro sig.Locatelli, occorre sapere innanzittutto che l'area di servizio dove si realizzerà l'autogrill, all'interno dell'area di servizio, "è stato voluto fortemente dall'Amm. Comunale". Il virgolettato non è mio, ma contenuto nel progetto viabilistico di Pedemontana, e la persona che l'ha voluto, è il dott. Galli, che nella Assemblea Pubblica al centro civico, assieme a Regalia, direttore ora di Pedemontana, spiegò la scelta di far transitare l'autostrada, con l'area di servizio, perchè avrebbe portato un "beneficio" per Mozzate di 6 milioni di Euro. In tutte le aree di servizio ci sono gli autogrill, ma nessuno allora si oppose a quelle scelte, tranne alcuni di noi. La domanda perchè ora la protesta e non prima che il Comune approvasse il progetto? Perchè si fa passare un semplice autogrill come un "centro commerciale"?, perchè a Pedemontana non si fece presente dopo il progetto preliminare che la nuova arteria e l'area di servizio non andava bene? Assieme ad altri penso di avere il merito di aver fatto togliere circa 40/50 mila mq. di bosco dal progetto dell'area di servizio, dove Galli e C.avevano già approvato una cava di sabbia di circa 3 milioni di mc. ed un capannone per i "russi". Perchè allora nessuno si fece avanti?
EliminaRiguardo a quel "progetto" presentato al centro civico nel 2004, ci piacerebbe sapere DOVE E'FINITO????? Se qualcuno ne avesse notizia o meglio ancora copia ci contatti. Grazie
EliminaComitato San Martino
Risposta al commento dell'8 luglio delle 22.15
Eliminami dispiace, ma devo contraddirla, il comune non ha nessun potere di decidere su ciò che pedemontana farà all'interno dell'area servizio, il progetto è stato presentato al cipe il quale ha dato parere favorevole, solo la volontà della società potra modificarlo, il comune non ha più in questa fase alcun titolo
Riguardo alla legge regionale che cita, la società pedemontana è autorizzata ad agire in deroga a tutte le normative, come già detto è il cipe che ha approvato e autorizzato il progetto e il piano finanziario
La Bre.Be.Mi. e la pedemontana sono le prime due opere che devono sottostare alla "legge obbiettivo" che permette di "aggirare" tutte le leggi in materia, in poche parole può utilizzare "qualunque mezzo" per la realizzazione dell'opera,come viene descritto alla voce "oggetto" dell'intestazione della società realizzatrice
Il comparto di via cornaggia era fermo perchè si attendeva se realizzare o meno il nuovo capannone in sostituzione di quello che pedemontana doveva abbattere, la volontà era di avere una attività in espansione che avrebbe assunto operai del paese, il proprietario ha raggiunto accordi con la società e ha deciso di trasferirsi in altro paese, alla società, avendo acquisito bonariamente il capannone, rimane il possesso della volumetria per un nuovo capannone sul territorio comunale
Spero di essere stato chiaro ed asaustivo.
Ho sbagliato scrivendo PIL nell'ultima frase ma è PIP:
RispondiEliminaPiano integrato produttivo.
Dario Locatelli
Detto da un' adolescente: MOZZATE HA SOLO BISOGNO DI QUALCOSA CHE ATTRAGGA DI PIÚ I GIOVANI.
RispondiEliminaCi sono ragazzi buttati tutto il giorno in piazzaad annoiarsi, perchè non fare qualcosa per loro? Boh, me lo chiedo SEMPRE.