Parco fotovoltaico

A grande rischiesta pubblichiamo le foto del sito in ogggetto e del quale è stato scritto un primo articolo sull'edizione odierna del quotidiano "La Provincia".

In questa foto appare ben chiaro che di pannelli non vi sia nemmeno l'ombra.....unica traccia di quello dichiarato nei vari atti sono le due tubazioni per l'allacciamento elettrico del gestore che si notano al centro del campo. Altra traccia delle intenzioni di realizzazione sono le "gabbie" per armature edilizie (probabilmente per la realizzazione dei basamenti per i pannelli) che sono state abbandonate in grandi quantità in parte all'interno della vasca ed in parte alll'esterno, a ridosso del cancello. 



La nostra iena "Rommel" ha scrutato molto attentamente ma i pannelli fotovoltaici pare che siano apparsi solo per poche ore e diversi anni fa....... giusto per dimostrare l'inizio lavori.

Al di la di tutto comunque, quello che ci pare davvero assurdo e che rasenti la fantascienza, è l'individuazione di questo sito! Pare infatti abbastanza paradossale realizzare un parco di questo calibro all'interno
di un'area di spagliamento del bozzente! Certo, è vero che non è mai esondato........ma col senno di poi quante volte la natura ci ha dimostrato come in pochi mesi possano cambiare le situazioni?

Infine l'area circostante è ovviamente cosparsa di alberi, che per il noto principio della rotazione solare avrebebro provocato diverse ombre sulle superfici dei pannelli penalizzando l'efficenza! Certo, non si parla di dimezzare il rendimento ma su queste potenze è un dato che non si sottovaluta affatto!!